Pillon pare incapace di condannare il fascismo
L'ex senatore leghista Simone Pillon pare incapace di condannare il fascismo, anche perché lui parrebbe il primo a voler reintrodurre tanti loro distinguo. E così, in un fiume di parole vuote in cui ha cancellato ogni codanna dell'ideologia nazifascista, scrive:
Pare curioso il suo sostenere che la liberazione dal nazfascismo non avrebbe festeggiata, negando che in ogni guerra esiste chi ha delle responsabilità. E non erano italiani contro italiani, ma partigiani contro fascisti. C'era la possibilità di scegliere da che parte stare.
Lascia inoltre perplessi dica che lui non vuole che ciò si ripeta, nonostante la sua intera retorica paia basarsi sul fomentare italiani contro altri italiani in base al loro orientamento sessuale o alla loro identità di genere.
Già in passato, quando ancora ricopriva un ruolo istituzionale, amò esternare pubblicamente il suo fastidio verso la Festa della Liberazione:
