Yoweri Museveni ha chiesto modifiche alla legge anti-gay ugandese


Il presidente ugandese Yoweri Museveni non ha firmato l'indecente legge omofoba approvata lo scorso mese dal parlamento, che prevedeva l'ergastolo per i gay e l'obbligo di outing nei confronti di parenti, amici e conoscenti.
Investito dalle critiche internazionali e respinto dagli scienziati a cui aveva chiesto una legittimazione alla sua omofobia, Museveni ha deciso di chiedere alcune modifiche alla legge. Il presidente ha chiesto di distinguere tra chi si identifica come omosessuale e chi commette atti omosessuali, i quali resteranno punibili per legge. Inoltre ha chiesto la cancellazione dell'incostituzionale obbligo di outing nei confronti delle persone omosessuali.
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