Giorgia Meloni si è autoproclamata «orgoglio italiano»
Giorgia Meloni si è autoproclamata «orgoglio italiano», sancendo che da ora in poi il termine «patriota» dovrà indicare l'elettore di Fratelli d'Italia che si eccita quando lei definisce «pizzo di stato» le tasse o mentre lei toglie il superbollo ai ricchi per lasciare che i poveri continuino a rovistare fra i cassonetti.
A detta del partito di Giorgia Meloni, l'investitura sarebbe avvenuta per mezzo di Libero, ossia del giornale che il "signor presidente" foraggia con i nostri soldi, esattamente come ben presto foraggerà anche la propaganda a reti unificate che verrà veicolata da quella Tele Meloni in cui lei ha trasformato la vecchia Rai:
Se la signora sostiene che a renderla la detentrice del termine «patriota» sia il suo sogno di trasformarci una brutta copia dell'Ungheria, in cui ogni italica donna sia messa a frutto per produrre bambini di etnia conforme al gradimento di suo cognato Lollobrigida, lascia davvero basiti che una signora che vuole essere chiamata al maschile si auto-proclami «orgoglio italiano».
Alla signora andrebbe spiegato che a dare quei titoli dovrebbero essere i cittadini, non chi li governa e continua ad autoincensarsi mentre non riesce neppure a gestire il Pnrr. Le andrebbe spiegato che lei non ha l'esclusiva della patriotticità e che si possa essere ancor più patrioti se si hanno idee diametralmente opposte alle sue. E chissà se la signora potrà mai spiegarci chi mai avrebbe ritenuto infamante il termine "patriota", anche se a lei piace tanto usare quella parola per proporsi come quella che sarebbe "patriota" solo perché lo dice lei.