Gli inaccettabili insulti del pastore evangelico Luigi Carollo a Cecchi Paone


L'incessante campagna di istigazione alla discriminazione condotta dal pastore evangelico Luigi Carollo sta raggiungendo livelli di raro squallore. Dopo aver incoraggiato i genitori omofobi a non accattare eventuale figli gay, suggerendo atteggiamenti di rifiuto che la scienza indica come atti di pura violenza che potrebbero anche spingere al suicidio alcuni minori, oggi cerca di invitare i suoi proseliti contro Alessandro Cecchi Paone e il suo compagno.
A detta dell'esponente della Sabaoth Church, il fatto che due persone possano amarsi contro il suo volere andrebbe interpretato come un «fallimento della società chiamata famiglia e del buon costume». Poi, in quella sua butta abitudine a nominare il nome di Dio invano come mezzo con cui insultare il prossimo, dichiara anche che Dio dovrebbe perdonarli. Evidentemente il pastore odia l'amore e magari preferisce chi deporta bambini e uccide civili, dato che nei commenti elogia le politiche di Putin e di quanti si ispirano alla sua ideologia.

Mostrando di quale ferocia paia capace, è con chiari intenti diffamatori che il pastore modenese scrive su Facebook:



Immancabile è il suo tirare in ballo i bambini, evidentemente incurante di come l'odio da lui coltivato finirà col colpire molti adolescenti. Infatti lasci basiti come il pubblico di Carollo si accalchi nel vomitare insulti e offese gratuite, mostrando atteggiamenti assai poco cristiani:



Se appare molto grave che i fondamentalisti incitati all'odio dal pastore invochino l'internamento di chi osa non condividere i suoi pruriti sessuali, non è chiaro con quale diritti ritengano di poter dichiarare che due persone farebbero "schifo" solo perché non si portano a letto una pastorella come il loro pastore.

A dirsi colta da conati di vomito è anche e una tizia che non sa neppure scrivere la parola "gay", giusto ad indicare quale sia il livello culturale delle persone che Carollo cerca di incitare contro interi gruppi sociali:



Immancabile è anche il plauso di Mirko De Carli in qualità di esponente del partito omofobo di Mario Adinolfi ed ospite fisso della chiesa dei coniugi Carollo:



Il pastore dichiara di condividere anche le teorie di Elia Rovera, ossia il blogger vicino a Forza Nuova che in più occasioni ha incitato i suoi lettori contro le persone lgbt:



Se è opinabile il fatto che quella gente possa dirsi "cristiana", pericoloso è il loro invocare leggi liberticide che garantiscano la sistematica persecuzione di interi gruppi sociali. E sinceramente non si capisce perché il loro odio si concentro contro persone che si amano, tentando di sostenere che basterebbe citare la Bibbia per poter odiare il prossimo.

Naturalmente per loro non è un problema se Giorgia Meloni fa figli al di fuori del matrimonio o se Salvini e Adinolfi sono divorziati e stanno von ragazzine molto più giovani di loro. Ma se è un gay a stare con un ragazzo ben più che maggiorenne, bisogna citare il demonio e fare insinuazioni altamente diffamatorie:



Non manca chi sostiene che Putin farà fare una brutta fine ai gay per compiacere chi ritiene che l'omofobia sia il volere di un dio malvagio che odia i suoi figli:



Ovviamente Carollo li ha premiati tutti con i suoi apprezzati, quasi avesse confidato sin da subito nel loro odio per ottenere un attacco in stile squadrista:



Poi, però, ebbe da ridire e promise querele quando qualcuno lo criticò per aver scritto messaggi a sostegno dei reati d'odio sul corpo della figlia minorenne. Disse che nessuno doveva poter esprimere opinioni sulla sua idea di famiglia, anche se poi passa le sue giornate a insultare quelle degli altri.. Evidentemente ritiene di poter fare agli altri ciò che non vuole sia fatto a sé stesso, anche se i Vangeli suggeriscono un atteggiamento diametralmente opposto.
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