Coppia gay vittima di una baby gang a Bologna


Hanno comprato casa e si sono trasferiti lontano dal centro storico di Bologna nella convinzione di poter iniziare la loro nuova vita di coppia dopo l'unione civile. Ma per una famiglia gay, il sogno si è trasformato in un incubo.
Una baby gang, composta da una dozzina di ragazzini di varie origini, ha preso di mira i due uomini. Ogni giorno li minacciavano e li insultavano. Ma dagli insulti sono poi passati ad atti vandalici violenti e hanno anche cercato di dar fuoco al loro portico.
«Abbiamo paura che prima o poi ci facciano del male e che ci aggrediscano», raccontano i due.
La baby gang suona anche i campanelli di tutti i loro vicini, urlando insulti omofobi per esasperarli ed aizzarli contro la coppia. Gli hanno graffiato la macchina e hanno provato a rubargli il motorino.
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