I bimbi del Bangladesh mioiono, gli uomini di Porro ridono

L'ultima uscita di Nicola Porro è da non credere. Fervente negazionista dei cambiamenti climatici, cita il solito tizio cercato von lanternino perché utile a sostenere la sua tesi e scrive:



Nel loro articolo, dicono di ridere davanti a chi è preoccupato per la situazione di chi deve emigrare dai Paesi più colpiti dai cambiamenti climatici:



Insomma, i bambini del Bangladesh muoiono e a loro viene da rudere. E li fa ridere una situazione drammatica riconosciuta da tutti, tranne dagli uomini di Porro:



Eppure anche il lettore medio di Porro pare ridere davanti ai drammi dei migranti, irridendo chi scappa dalle guerre, da regimi o dall'erosione dei terreni in Asia:





Sarà che Porro ama far credere che il migrante sia una brutta persona che dovrebbe poter desiderare una vita migliore solo se scappa dalle bombe, ma lascia basiti che la loro disinformazione riguardo ai vari flussi migratori diventi pretesto per ridere di chi rischia la vita nel Mediterraneo mentre la Meloni cerca voti promettenfo che lei glielo impedirà.