Il clochard ammazzato da due sedicenni a calci e pugni

Frederick Akwasi Adofo
In un paese in cui la leghista che gettava acqua gelata sui clochard viene premiata con un posto da ministro nel Governo Meloni, capita che due sedicenni possano a suon di botte un clochard a Pomigliano d’Arco.
I carabinieri hanno acquisito un video che avrebbe ripreso il violento pestaggio ai danni del 43enne di origine ghanese, picchiato con efferata violenza con pugni e calci, soprattutto al volto. Non hanno smesso di picchiarlo neppure quando ormai era per terra, del tutto inerme.
D'altronde seSalvini può sequestrare un essere umano perché lui è un ricco ministro italiano e loro sono die disperati che scappano da fame e guerra, perché mai un minorenne non dovrebbe sentirsi legittimato a sopraffare il più debole quando è lui ad averne la possibilità?

In passato, l'uomo era già stato vittima di aggressioni, passate nell'indifferenza totale. D'altronde si tratta di due italiani che hanno picchiato un immigrato, non il contrario. Infatti se fossero stati due immaginati ad uccidere un italiano, è facile immaginare cosa sarebbe successo. Come minimo, Salvini avrebbe avviato una non-stop di 32 ore su Tik Tok per denunciare il pericolo rappresentato dall'immigrazione.

Chissà se, davanti a due minorenni che uccidono un uomo, Massimo Gandolfini continuerà a sostenere che bastarebbe la famiglia eterosessuale per educare i figli e che la scuola non debba poter insegnare valori ai giovani per timore che i loro genitori preferiscano indottrinarli a dei disvalori
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