New York ha approvato una "legge scudo" che protegge i minori lgbt dalle leggi omofobe di altri stati

La governatrice dello stato di New York, Kathy Hochul, ha firmato una legge che tutela i minorenni lgbt dai genitori omofobi. Mentre i governatori repubblicani cercano di approvare norme che neghino cure mediche agli adolescenti trans, a New York vieta ai tribunali statali di far rispettare le leggi di altri stati che autorizzano i genitori a violare il diritto di ricevere assistenza sanitaria di affermazione di genere ai loro figli e vieta forze dell'ordine statali di cooperare con agenzie esterne allo stato in merito alla "fornitura di cure legali che affermano il genere.
Inoltre la legge proibisce ai tribunali di New York di considerare l'assistenza ai minori che afferma il genere come abuso sui minori, "a meno che tale condotta non costituisca abuso ai sensi delle leggi di questo stato". In altre parole, chi si recherà nello stato per ricevere assistenza medica sarà tutelato dalle leggi discriminatorie di altri stati.
«Queste nuove leggi sanciranno il nostro stato come un faro di speranza, un rifugio sicuro per i giovani trans e le loro famiglie, e ci assicureranno di continuare a guidare la nazione sui diritti lgbt», ha dichiarato la governatrice.

Includendo New York, almeno una dozzina di stati e Washington, DC, hanno emanato "leggi scudo" che proteggono l'accesso all'assistenza sanitaria che afferma il genere per i minori transgender, le loro famiglie e i loro medici. Nel frattempo, 20 stati repubblicani hanno approvato leggi che vietano o limita pesantemente l'assistenza sanitaria ai transgender. In cinque stati ( Alabama, Idaho, North Dakota, Oklahoma e Florida) è ritenuto un crimine fornire cure mediche che affermino il genere a un minore, anche se le leggi dell'Alabama e della Florida sono bloccate da un'ordinanza del tribunale.