Ora la destra si inventa pure che Berlusconi fosse uno "statista". Tra quanto diranno che era il messia?

Il Giornale ha curiose teorie. Se i funerali di stato imposti dal Governo Meloni sono stati trasmessi praticamente a reti unificate, loro ne deducono che tutti amassero Berlusconi, non che in televisione non trasmettessero praticamente altro. E se i loro dati indicano che 53,4 milioni di italiani non hanno seguito le esequie, i loro numero possono dimostrare solo la spropositata spettacolarizzazione mediatica che è stata data ai funerali del pregiudicato celebre per il bunga-bunga.
Ma non solo. All'interno del loro processo di beatificazione, surreale è come tentino di sostenere che Berlusconi fosse uno "statista":



Anche con i dati i conti non tornano. Lo speciale di Canale 5 ha ottenuto una media d'ascolto di 2.352.000 spettatori, con il 21,85% di share. Lo stesso speciale è stato trasmesso in contemporanea anche da Rete 4, che ha ottenuto una media di 565.000 spettatori con il 5,24% di share, e da Italia 1, dove è stato seguito da una media di 323.000 spettatori con il 3% di share.
Rai 1 ha seguito la cerimonia con 2.086.000 spettatori medi e con il 18,30% di share, RaiNews ha totalizzato 46.000 telespettatori (0.4%). La7 ha raccolto una media di 268.000 spettatori e il 2,36% di share.

Anche in piazza le cose non sono andate benissimo, dato che davanti al duomo di Milano, all'arrivo del feretro, si registravano ampie aree vuote:



Questa, invece, è la medesima piazza durante il concerto di Radio Italia:



E qui, infine, vediamo la stessa piazza in occasione della visita di Mussolini. Infatti Il Giornale si dimentica che radunare folla non è automaticamente sinonimo di bontà del pensiero: