Borgonovo accusa di "ecofanatismo" chi non aiuterà Salvini a produrre tonnellate di scorie radioattive


Borgonovo sostiene che abbia ragione il suo Matteo Salvini ad affermare che l'Italia debba preferire il nucleare all'energia eolica e solare. In un paese pieno di vento, di fiumi e di sole, loro ritengono che la scelta migliore sia un sistema che produca scorie radioattive. E naturalmente non ci spiegano chi le gestirà, anche se nel Paese della "terra dei fuochi" c'è da temere che molte mafie faranno a gara nell'aggiudicarsi la loro gestione, magari seppellendole nei campi in cui cresce il grano che mangiamo.

Usando il termine "ecofanatico" che più volte è stato ripreso dalla propaganda leghista, Borgonovo parrebbe intenzionato a di sostenere che se nel 1952 ci fu una singola grandinata, allora è del tutto normale che oggi si registrino nubifragi ogni due giorni:



Scegliendo una narrazione che dipinge gli ecologisti come soggetti brutti e cattivi che ostano ostacolare un Salvini che vuole costruire enormi reattori nucleari, sottolineano chiaramente che la loro presa si posizioen a sostegno delle scorie radioattive è un endorsement ai progetti salviniani:



Già nel 2021 dichiarò che lui voleva una centrale nucleare in Lombardia e nel 2022 definì "ignorante" chiunque si opponesse al nucleare.
Per smaltire la carica radioattiva delle scorie di plutonio sono necessari 3milioni e mezzo di anni. In Svezia, dove è prevista la chiusura di tutte le centrali nucleari entro il 2040, dagli anni Settanta ad oggi ha prodotto circa 8mila tonnellate di scorie altamente radioattive. Si tratta di 8mila tonnellate che continueranno ad essere pericolosi per 3milioni e mezzo di anni al fine di produrre il 35 per cento dell'energia elettrica di un Paese da 10 milioni di abitanti.
Quindi si tratta di 160 tonnellate all'anno, che diventerebbero 457 tonnellate annue se servissero l'intera popolazione. In Italia, dove siamo 59 milioni, le tonnellate di rifiuti dovrebbero essere 2.697. Quelle scorie smetterebbero di essere pericolose solo quando arriveremmo a produrre 9.439.500.000 tonnellate di rifiuti per la sola Italia.
Di contro, un impianto eolico riesce a produrre 40GWh, in grado di soddisfare il fabbisogno energetico di circa 15.000 famiglie, senza produrre un sola scoria. ma d'altronde, senza scorie quale sarebbe il business per chi vuole lucrarci sopra?
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