La Lega si inventa i "terroristi del clima" per negare i cambiamenti climatici


Dopo essersi inventati una fantomatica "ideologia gender" e dopo aver cercato di spaventare i loro elettori con la minaccia del "politicamente corretto", il partito di Matteo Salvini cerca ora di negare i cambiamenti climatici inventandosi due nuovi nemici: l'"ambientalismo ideologico" e i "terroristi del clima".
Citando Libero in quella loro abitudine a citare solo chi è espressione della loro ideologia, arrivano a tentare di sostenere che il problema climatico sarebbe una cosa di "sinistra" e non un problema che riguarda anche la sopravvivenza dei loro figli:



Se c'è poco da inventarsi dato che l'eccezionale ondata di caldo è un dato facilmente constatabile. ER fa davvero sorridere dicano che il mancato negazionismo danneggerebbe il turismo, anche se è noto che loro sono soliti opporre il profitto al bene comune raccontando che la tutela dell'ambiente sarebbe da ritenersi uno sperpero di denaro visto che è più facile fare soldi facili inquinando e sfruttando il pianeta.
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