Pillon torna ad attaccare le famiglie con figli nati mediante GpA: «Non meritano di fare i genitori»

Ormai ospite fisso nelle trasmissioni di propaganda populista trasmesse da Rete 4, l'ex senatore leghista Simone Pillon pare ergersi a detentore della verità divina mentre sostiene che le sue opinabili opinioni sarebbero verità che lui dovrebbe spiegarla a chi osa dissentire dal suo pensiero unico.
Avvezzo all'insulto gratuito, definisce «sinistrati» gli elettori delle opposizioni prima di sancire che lui avrebbe deciso che «chi compra bambini non merita di fare il genitore».



Se è alquanto orribile che la fantasia di Pillon lo porti a vedere fantomatici "bambini comprati" in chi ricorre alla GpA, è per proprietà transitiva che il leghista sostiene che i bambini a lui sgraditi non meritino di avere genitori, motivo per lui lui cercherà di renderli orfani.
Inoltre è pericoloso il fatto che il leghista sostenga che loro debbano ergersi a giudici che hanno il diritto di poter decidere chi meriti di essere genitore, anche perché a quel punto Pillon dovrebbe rispondere dei genitori pedofili che lui ha reputato idonei a quel ruolo in quanto eterosessuali.