Sgarbi continua a difendere Giambruno


Oltre a vantarsi di fare sesso con minorenni, Sgarbi non ha riconosciuto molti dei suoi figli ed in diretta televisiva ha indirettamente dato della "tr*ia" a sua figlia perché manco sapeva in ch4e anno era nata. Eppure è per difendere le inaccettabili parole di Giambruno contro le donne vittima di stupro che Il tempo propone Sgrabi come modello di famiglia, sostenendo che il sottosegretario possa dire che ogni padre direbbe alle figlie che chi beve si cerca uno stupro:



Il sottosegretario alla cultura del Governo meloni ha così dichiarato: "Siamo al ribaltamento del messaggio che ha voluto trasmettere. Giambruno ha detto quello che ciascun padre dovrebbe dire al proprio figlio. Cioè parole di buon senso, altro che mortificazione della donna. Suggerire a una donna o a un uomo di non ubriacarsi non significa colpevolizzare il suo comportamento, ma richiamarlo a una condotta che lo sottragga a pericoli per la sua incolumità. Quello di Giambruno è un elementare suggerimento che chiunque dà alla persona a cui vuole bene. In sostanza, è quello che ogni genitore dovrebbe fare con il proprio figlio. Ma siccome si deve trasformare tutto in polemica, il fatto che a dirlo sia il compagno della premier diventa argomento di lotta politica. È tutto molto triste".

Ed è triste che un governo che offre taxi gratuiti solo a chi dà dimostrazione di essersi ubriacata sostenga che quel cosiddetto "consiglio" sarebbe legittimo anche se il contesto in cui è stato dato era molto chiaro: un uomo stupra una donna e Giambruno guarda in che cosa avrebbe sbagliato la donna.
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