I no-vax cercano di incolpare i vaccini per la malattia di Celine Dion


Da buon estremista di destra, il fondamentalista Attilio Negrini risulta anche uno sfegatato no-vax. Ma suscita un certo disgusto trovarlo capace di inventarsi che i vaccini anti-Covid dovrebbero avere nessi con la grave malattia che ha colpito la cantante Celine Dion ben prima che scoppiasse la pandemia:



Quella contratta dalla cantante è una malattia degenerativa, orribile e implacabile. Inventarsi falsi nessi con i vaccini pare solo dimostrare quanta malafede e quanta menzogna alberghi nei cuori dei no-vax, così violenti da non risparmiare neppure una donna malata dai loro insulti.

E non pare andare meglio quando Negrini tenta di difendere chi urla gli slogan di Hiler. Forse pensando che le persone siano tutti ignoranti come certi seguaci di Vannacci, sostiene che bisognerebbe tacere davanti a chi inneggia ad Hitler perché gli stupidi non capirebbero. Ed ovviamente si inventa che qualcuno potrebbe pure citare Hitler in "buona fede":



Ci spiace per Negrini e per la sua smania nel difendere chi cita Hitler, ma sostenere che si dovrebbe tacere dinnanzi all'odio è alquanto opinabile.
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