Angelo Duro torna a sfottere i gay durante i suoi spettacoli


Angelo Dutro si definisce un comico. Apprezzatissimo da Mario Adinolfi per le volgarità e le offese gratuite che riservò ai gay, fu invitato a Sanremo lo scorso febbraio tra mille polemiche e molti apprezzamenti da parte delle lobby di estrema destra.
Attraverso il suo profilo Instagram, il beniamino di Adinolfi è tornato ancora una volta a pubblicare con orgoglio una serie di battute omofobe:


Nel video, è scimmiottando una voce effeminata che Duro ha sfottuto un ragazzo che gli avrebbe chiesto di difendere le associazioni lgbt, ridendo di come dicesse che i gay sono emarginati. Poi ha proseguito:

Emarginati voi? Scendete nelle piazze a fare casino e siete emarginati? Con i trampoli ai pedi, perizoma ascellari, le parrucche. Siete emarginati? A me non sembra. Io da piccoli li ho visti un sacco di volte gli emarginati, non uscivano di casa. Non stavano in rito a rompere i coglioni. A scuola erano sempre seduto all'ultimo banco, da soli. Non si mettevano a fare i trenini in mutande. Emarginati. Te lo dico io chi sono gli emarginati. I mafiosi, non i gay. I mafiosi sono repressi non i gay.

Forse pensando di essere diventante, ha proseguito:

Gli omosessuali fanno più sesso dei mafiosi. E allora perché i gay si lamentano per i loro diritti. Questi ipocriti. Fanno sesso pure da tutte e due la parti. Davanti e didietro. I mafiosi solo davanti.

Se è probabile che il comico dirà che il fatto di aver scherzato sui mafiosi discriminati sarebbe sintomo che lui non ce l'ha con i gay, alcune offese gratuite se le sarebbe anche potute evitare dato che non è piacevole vedere il pubblico che ride di battute basata unicamente sulla presa in giro di chi subisce discriminazioni.
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