De Carli continua a etichettare le donne come "putt*ne"


Mirko De Carli pare qverci preso gusto nell'usare il termine "putt*na" nei confronti delle donne. Evidentemente ama una parola che è offensiva solo al femminile, dato che il corrispettivo maschile è un più gratificante e meno giudicante "dongiovanni" o "escort". Il maschio che fa sesso è un figo, la donna che fa sesso è "putt*na".
Fatto sta che oggi usa quel termine per apostrofare le performer di OnlyFans, paragonandole a prostitute a cui lui vorrebbe togliere il diritto di poter usare il proprio corpo cone meglio credono. E se è curioso voglia mettere sullo stesso piano chi è vittima di tratta o chi sta esercitando una libertà costituzionalmente garantita, lui promette che "demolirà" ogni libertà affiche tutti siano costretti a vivere in quello schifo di mondo che vorrebbe imporci:



Ci spiace per De Carli, ma sinceramente ci pare più dignitoso fare soldi con OnlyFans che col busness dell'omofobia. Ed è curioso che De Carli inveisca solo contro le donne, nonostante siano tanti i maschietti che fanno soldi spogliandosi su quella piattaforma.

Solo poche ore prima si vantava di essere stato invitato da Del Debbio a urlare che bisognerebbe inporre crocifissi nelle scuole, dato che a lui piacciono e a lui non gliene frega nulla di chi ha altre credenze:



E se lui ha oerso tutte le eezioni, isiste bel sostenere che gli italiani la penserebbero come lui sul fatto che uno stato lsico dovrebbe imporre simboli confessionali a bambine che lui sistiene vogliano diventare "putt*ne":



Insomma, che si tratti di attaccare la laicità, di limitare le libertà personali, di vietare i mateimoni gsy o di negare il diritto all'esistenza delle persone trans, De Carli urla che lui vuole che di imponga la sua volontà perché lui si sente maggioranza anche se vorato dallo 0,6% degli elettori.

Per sentirsi "magioranza", il partito di Ainolfi arriva persino a inventarsi che Dio voterebbe De Carli e che ciò lo renderebbe "maggioranza":



Anche i nazisti sostenevano che Dio stesse con loro. E non va meglio con chi prega perché un politico faccia bella figura in TV, sottolineando che quello è un simbolo confessionale e che loro vogliono sia imposto:



Ma dato che nessuno gli vieta di appenderlo in casa o nelle chiese, perché per loro è così desideroso di imporlo?
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