Gli insulti di Carollo al matrimonio tra Maura ed Emanuele


Dato che il pastore evangelico Luigi Carollo è stato libero di poter sposare una tizia evangelica che altre persone mai avrebbero scelto come loro compagna, non si capisce con quale diritto voglia mettere becco nella vita altrui. Ed è davvero oscena la violenza con cui aggredisce le altre coppie, affermando di sentirsi chiamato ad "aggiustare la società" affinché venga il regno di Vannacci e sia imposto il volere di Jacopo Coghe.

Sostenendo che le persone andrebbero ridotte ai loro genitali, è attaccando un uomo trans che ha sposato una donna trans che il pastore evangelico scrive:



Anche noi potremmo osservare che Carollo appaia assai molto poco cristiano dato ciò che scrive, ma lui pretende che lo si fitanga tale perché dice di autopercepirsi così. Evidentemente non crede ad un Gesù che invitava a non giudicare...

Tra i commenti, i proseliti di Carollo si lanciano nelle loro solite accuse di satanismo, sostenendo che il loro odio piacerebbe al dio di Carollo e che l'amore sarebbe opera del demonio. Naturalmente chiariscono anche di non capire nulla del tema, sostenendo che una donna trans avrebbe dovuto fingersi naschio e che un uomo trans avrebbe dovuto fingersi donna per non incappare negli insulti di Carollo:





Perché mai dovrebbero mentire solo per non essere insultati dal pastore? E con quale diritto accusano gli altri di essere servi del demonio? E che dire della diffamatrice che si permette di dare degli "anormali" a due sposi?



Ovviamente il pastore si mette a parlare di peni e vagine, mosteando un morboso interesse per il contenuto dele murandine delle sue vittime:




Update 0:00. Nel consueto post in cui Carollo tenta di aizzarci contro i suoi dopo ogni nostro post, lo troviamo a mistificare le nostre parole. Se noi abbiamo semplicemente osservato che lui ha potuto sposare chi voleva e che magari altri non avrebbero cindiviso la sua acelta nonostante tuttila rispettino, tira in ballo il "cristianesimo" per inventarsi che avremmo insultato sua moglie:



Urla a che che lui vuole che lei sia definita "cristiana" perché lei ai autopercepisce tale, ma il fatto che lui si vanta che in tanti se la volessero portare a letto non chiarisce perché ritenga che lo stesso rispetto andrebbe negato a chi è donna ma lui non vuole sia ritenuta tale.

Tra i commenti, leggiamo:







Sinceramente ci paiono parole a caso, ma è oggettivo non abbiano nessu con i nostri commenti agli insulti del loro pastore agli sposi.
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