La Lega torna ad attaccare la giudice che difende il diritto, accusandola di non aver benedetto l'omicidio elogiato da Salvini

Tira una brutta aria. Mentre la polizia di Piantedosi usa il manganello per reprimere il dissenso con la violenza, la Lega cerca di diffamare la giudice che ha ravvisato l'illegittimità del loro chiedere un riscatto ai migranti che non vogliono essere sequestrati nei loro centri di detenzione.
E così, il leghista Ciocca sostiene che la giudice vada odiata perché non legittimò un omicidio volontario elogiato da Salvini. Quindi, secondo la teoria di Ciocca, se Salvini vuole sequestrare o uccidere, è malvagio il magistrato che impone il rispetto della legge. E lo dice uno che si salvò dalle indagini per "rimborsopoli" solo grazie alla prescrizione:



L'impressione è che Il Giornale e Ciocca confidino nella stupidità die propri lettori, dato che è folle vogliano incolpare una singola giudice per una sentenza passata da tre gradi di giudizi e da giudici diversi. O sostengono che tutti i giudici siano incapaci, o dovrebbero rivedere la propaganda spicciola con cui cercano di aizzare alla violenza chi vorrebbe più bambini morti nel Mediterraneo.

Quindi Salvini può anche dire che lui è a favore dell'omicidio volontario se spera di raccattare quattro voti, ma un giudice deve applicare la legge e rilevare che non è legittimo uccidere qualcuno solo perché lo vuole Salvini. E non va meglio con quell'Angelo Ciocca che rincorre un elettorato con la bava alla bocca, mostrando il livello di degrado a cui la lega sta arrivando.
Urlare che loro odiano chi applica la legge non serve a nulla, dato che nulla cambia la verità die fatti: il sequestro di persona non è lecito anche se Salvini sperava di poterlo usare per raccattare voti.

Forse convinto che insultare i giudici possa rendere legale ciò che legale non è, aggiunge pure:



Ed ancora:



Peccato che anche il Tribunale di Firenze abbia confermato la sentenza di Catania. Magari Ciocca insulterà anche loro...



Ma se tutti i tribunali dicono la tessa cosa, dovremmo credere a quel leghista che fu accusato di aver sottratto soldi ai contribuenti solo perché urla più forte? E quando accusa i giudici di essere "pro-migranti", sta forse rivendicando von orgoglio l'odio leghista verso wuelle vite?