Provita vuole allungare le mani sulla generazione Z


La sezione di Provita Onlus di Como, in collaborazione con il Centro Culturale Paolo VI, ha organizzato un comizio anti-lgbt con Tommaso Scandroglio, ossia quel redattore di Cascioli che sosteneva bisognasse negare un funerale ai gay:



Nel promuovere l'evento, Toni Brandi sostiene che la «cosiddetta Generazione Z si trova bombardata da messaggi ideologici che mirano ad accrescere la confusione dei nostri ragazzi, inducendoli a prendere decisioni di cui (come dimostra il fenomeno dei detransitioners) rischiano di pentirsi quando ormai è troppo tardi».
E così, pare confermata la loro abitudine ad usare la paura come strumento di propaganda, sostenendo che bisognerebbe bietare i dritti di molti a nome dei pochi che si sono pentiti delle proprie scelte.
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