Siamo all'assurdo: Pillon usa le vittime degli omofobi per attaccare i palestinesi

Non è chiaro se l'ex senatore leghista Simone Pillon stia dando il suo appoggio ad Hamas o se voglia esprimere la sua solidarietà ai gay palestinesi dopo essersi battuto per affossare il ddl Zan in Italia. Ma forse, più verosimilmente, l'ex senatore leghista sta solo cercando di usare i gay palestinesi, pubblicando immagini di impiccagioni avvenute in Iran, per insultare la sinistra italiana e strillare che bisogna tifare la squadra per cui tifa Salvini. E chi se ne frega dei due milioni di palestinesi che sono stati lasciati senza acqua e medicinali.

Parlando di "sinistrati" in quella sua smania per l'offesa gratuita, il leghista scrive:



Tranne casi molto isolati, non ci risulta che qualcuno "inneggi" ad Hamas. Quella parrebbe una fantasia che esiste unicamente nella mente di Pillon, il quale parrebbe confondere la solidarietà ai palestinesi col supporto al terrorismo. Eppure non è la prima volta che Pillon tenta di mistificare il pensiero altrui, forse ritenendo sia più facile attaccare parole mai pronunciate che argomentare il suo pensiero.
Eppure dovrebbe essere chiaro a tutti che il popolo palestinese non è Hamas, come fortunatamente l'Italia non è Jacopo Coghe o Simone Pillon. Inoltre potremmo chiederci se il pensiero di Pillon sui diritti lgbt sia più vicino a quello di Hamas o di Israele. Ma forse la risposta non gli farebbe piacere.