Coghe tenta di mettere a frutto la sua storiella per fare soldi facili e negare educazione agli studenti


Jacopo Coghe pare felice che Salvini e Meloni abbiano creduto ciecamente alla sua traballante storiella del fantomatico "ordigno esplosivo" che sostiene sia stato messo nella sua sede. E dato che la diffamazione parrebbe essere la sua specialità, dice di aver deciso che vada incolpato chi darà lezioni nelle scuole:



Nei giorni scorsi Simone Pillon è stato condannato in via definitiva per aver mentito suo fini dei corsi di educazione nelle scuole. Ora tornano a mentire e a diffamare sperando di poter essere d'ostacolo al bene comune.
Infatti è evidente che il tentativo di Coghe di incolpare persone a caso di rati penai al fine di diffamare onesti cittadini mediante calunnia lo renda un personaggio molto violento. E dovrebbe preoccuparci molto che Salvini e la meloni vadano a braccetto con un tale che attribuisce fantomatici reati penali ad onesti cittadini pur di togliere tutele alle donne e negare educazione ai bambini.

E dato che anche i soldi paiono una sua fissazione, Coghe cerca di usare la sua storiella per cercare soldi facili. Infatti non è chiaro di quali fantomatici "danni" stia parlando, visto che nessuno ha sfasciato i locali come fece il loro fondatore guidando l'assalto alla Cigl. Ma lui ne approfitta per scrivere:



Insomma, tutto fa brodo per cercare di fare soldi facili diffamando le donnea, promettendo la tutela del patriarcato e attaccando i cittadini lgbt.
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