La violenza di Coghe che definisce "miserabili" Gualtieri e Schlein

Jacopo Coghe pare vantarsi del suo imporsi come un integrelista che basa la sua intera vita sul cercare di ostacolare le scelte personsli altrui. In particolare, contesta i diritti delle donne, l'esistenza delle persone trans e il diritti civili delle persone lgbt. In pratica, promuove l'intera agenda della destra evangelica statunitense .
Probabilmente più preoccupato per le sue serrande che per i 118 femminicidi avvenuti quest'anno, scrive:



Coghe è quello che ha 7 figli e che fa lavorare la sorella nel fruttuso business dell'omofobia, l'altro è il tizio di Praga che commercilizzava tessere che offrivano sconti sulle prostitute agli studenti. Entrambi sono legati a Forza Nuova, che fondò la loro organizzazione pur evitando di apparire apertamente.

Jacopo Coghe partecipò alle manifestazioni anti-gay di Tibisi prima degli attacchi fascisti alle organizzazioni lgbt. Non prese msi le distanze. E neppure condannò mai chi scrive "gay al rogo" sui muri, vome non parla dell'ennesia donna ammazzata. Ma da ore sbraita che lui pretende che il Pd solidarizzi von lui contro le donne che manifestano per i diritti delle donne:



Diceva che l'odio era un suo "diritto" da maschio di destra, ora dice che vuole si dica che lui sarebbe ka vittima. E pare inaccettabile definisca "miserabile" chi non aderisce alla sua ideologia.

Non contento, in un inglese maccheronico diffonde la fake-news della fantomatica "bomba" che bomba non era:



Intanto il suo Lucio Malan, senatore di Fratelli d'Italia, nega il patriarcato:



Peccato sua una fesseria dire che riconoscere il patriarcato assolverebbe hli assassini. Ed è indicativo che Malan sostenga che la donna dovrebbe accontentarsi di non essere ammazzata, quasi come se il sessismo non dovesse costituire un problema.