La Meloni si dà nuovamente malata. La stampa di destra insulta chi lo trova curioso

La curiosa influenza che avrebbe colpito Giorgia Meloni si manifesta solo in occasione delle conferenze stampa, svanendo magicamente in occasione della la recita della figlia, della propagandistica visita al Comando Operativo Interforze e per il messaggio natalizio in cui raccomandava il dovere di dirsi "orgogliosi" del suo potere.
E la destra trova inaccettabile che qualcuno possa farsi domande davanti ad una malattia che, caso vuole, si manifesta solo quando la signora dovrebbe rispondere a delle domande anziché far confezionare la sua propaganda con attraverso video confezionati dal suo staff:



Non è chiaro cosa ci sarebbe di "vergognoso" nel dire quello che la stragrande maggioranza degli italiani pensa. Ed anche giornali non certamente comunisti trovano curiose le sue ricadute a ridosso di una manovra finanziaria non discussa di cui si sa ben poco:



Ovviamente i giornali del leghista Angelucci fanno le vittime, inventandosi che qualcuno avrebbe detto che la loro povera presidentessa non potrebbe ammalarsi. Il che è ovviamente falso:



Ovviamente Libero sfotte anche l'antifascismo, quasi a voler dar ragione a chi ritiene che l'attuale governo sia troppo vicino al fascismo. Ed è surreale dicano che se la loro leader dice di essere malata ogni volta che le fa comodo, bisognerebbe crederle ciecamente senza domandarsi perché caso vuole che sparisca ogni volta che più le fa comodo.