L'incessante istigazione alla discriminazione della stampa di destra


La destra ama usare la paura per icitare odio. E così i migranti diventano "invasori" a cui augurare la morte, le persone trans diventano vittime di campagne d'odio da parte di Jacopo Coghe e il fantomatico "gender" viene usato per far credere che senza discriminazione i figli degli omofobi verranno spinti a cambiare sesso.
Per veicolare quel messaggio, tutta la stampa di destra si è coordinata per mistificare parole di una singola persona al fine di idtigare odio contro un intero gruppo sociale:



Il fine è quello di istigare gli intolleranti a dichiarare che chi è trans sarebbe demoniaco e andrebbe internato:



C'è poi chi fa body shaming e chi parla delle donne al maschile come Adinolfi invita a fare:



In realtà, la scrittrice ha semplicemente osservato che identità innate sono presenti anche nei primi anni di vita. Ma gente con la bava alla bocca non aspetta alteo che essere spinta all'odio dalla stampa di destra.

Curiosamente i quotidiani di destra non spiegano che il fantomatico sconcerto in studio riguardava solo gli esponenti dell'organizzazione forzanovista Provita Onlus, da anni impegnata nella promozione della transfobia. Ed è noioso che una setta estremista venga portata in televisione ad irridere e mistificare temi complessi che loro irridono ricorrendo a sistematiche semplificazioni.
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