L'indecenza di Belpietro che mente per sostenere le bugie della Meloni

Ormai è cosa nota che Giorgia Meloni abbia mentito in Aula sulla data del fax che ha mostrato durante il suo comizio elettorale a base di urla, strilli e anatemi. Ed è grave che Belpietro voglia spergiurare la veridicità di quelle pagliacciata anche dopo che la farsa è stata smascherata:



Ovviamente Belpietro non spiega che il Mes l'ha voluto il Governo Berlusconi nel 2011 e che la loro venerate Giorgia Meloni era parte di quel governo, preferendo dire che faccia bene la nera signora a sostenere sia sempre colpa di qualcun altro. Ma, soprattutto, è grave voglia sostenere il falso anche dopo che la verità è stata appurata:



Un conto è un giornale fazioso, un altro conto è un quotidiano che mente ai propri lettori per essere asservito al potere.

E così, magari spergiurano anche che il superbonus sua il male assoluto come sostiene la Meloni, ma mai ricordano che donna Meloni li sosteneva in campagna elettorale solo un anno fa:



D'altronde Berlusconi ricordava che una bugia ripetuta finisce per essere percepita come una verità.