Malan incolpa le femministe per la ragazza impiccata in Iran nel silenzio della Meloni e del suo governo


Il senatore Malan pare poco rispettoso della vittima, dato che neppure pare conoscere la sua storia. Samira è stata costretta sposare a un uomo violento a 15 anni, è stata obbligata a concepire figli concepiti da stupri e a 19 anni lo ha ucciso. Oggi a 30 è stata impiccata.
Ma al posto di usare il suo ruolo da senatore per chiedere un'intervento dell'ambasciata, il capogruppo di Fratelli d'Italia preferisce accusare le femministe italiane di difendere i diritti delle donne italiane anziché occuparsi d'altro:



Ecco, forse quella donna avrebbe potuto dire qualcosa al posto di farsi selfie con Musk. E forse anche lui avrebbe potuto fare qualcosa, se non avesse preferito perdere tempo a citare Dragoni che cita giordano per insultare la Ferragni su ordine di Giorgia Meloni:



E così, un Malan che spalleggia i fondamentalisti nostrani incolpa le donne che denunciano gli stupri di non aver fatto ciò che lui e il suo governo non hanno fatto per quella donna. E persino una vittima di sessimo diventa oggetto della sua propaganda sessista.
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