Porro scaglia sur Monia contro la Ferragni
Suor Monia Alfieri, ossia l'amica di Nicola Porro a cui Valditara voleva affidare il contrasto al femminicidio, è molto vicina a Giorgia Meloni. Quindi non stupisce abbia volto partecipare al linciaggio di Chiara Ferragni ordinata dalla nera sovrana, ovviamente dopo aver taciuto sugli affari della ministra Santanchè:
Con toni strafottenti che l'avrebbero resa un'ottina docente di bullismo applicato, la suora scrive:
Premessa la sua difesa degli stereotipi di genere, la suora parrebbe Porro definendo "miserelli" i conigi che la destra gli ha chiesto di colpire. Nel 2021 eccitò la Meloni sostendo che i reati dettati dall'odio omofobico fossero "libertà di espressione" da garantire a religiose tutelate da quella Legge Mancino che lei mon fosse estesa alle vittime di omofobia:
E se questo pare il millesimo articolo pubblicato da Nicola Porro contro la Ferragni, caso vuole che Porro non ci parli dei fascisti condannati perl'assalto alla Cgil o del quadro che sarebbe stato rubato da Sgarbi. Quando si dice il caso...