Si chiamava Samira. Hoara Borselli ma manco sa il mome delle vittime che usa per propaganda


Hoara Borselli accusa le donne di non occuparsi di una ragazza impiccata in Iran. Non come lei, fiera alfiere del fondamentalismo italico che tanto vorrebbe poter tornare a lapidare le donne o a bruciarle sui roghi.
E si vede anche quanto la vicenda le importi, dato che non pare manco sapere che la vittima si chiamava Samira.



Interessante รจ anche come annunci una tragedia sulla quale lei stessa non spende una parola, usandola solo come randello. E sinceramente neppure si capisce di voglia voglia accusare le donne che insulta.

Non contenta, scrive pure:



Peccato che il mese scorso le piazze si fossero riempite per dire esattamente questo. Ma forse lei era troppo impegnata ad occuparsi dello stato di salute della serrandi di Jacopo Coghe per accorgersene. E in quale orribile mondo un tema dovrebbe automaticamente escludere gli altri?
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