Vannacci si schiera col gioielliere assassino


Interpellato dal pliluriomivida, il generale Vannacci ha preso le difese del gioielliere Roggero, dichiarando: "Mi chiami, difendersi non è un reato".
Quindi, secondo il generale, uccidere a sangue freddo persone inermi, sedute in macchina, in fuga o stesi per terra, che non costituivano più alcun pericolo, sarebbe "difesa"?



Forse qualcuno dovrebbe spiegare il generale che, in uno stato di diritto, non è ammessa la vendetta. La difesa è legittima soltanto in presenza di una minaccia concreta alla propria sopravvivenza e la risposta dev’esser proporzionale. Inoltre usare un'arma detenuta illegalmente è un'altra aggravante.
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