De Carli attacca l'uomo trans rimasto incinto


Mirko De Carli, in qualità di esponete del partito omofobo di Mario Adinolfi, non accetta l'esistenza delle persone trans. E così, si è inventato che bisognerebbe costringerle a vivere in un corpo non loro perché così eviteranno i normalo rischi di una operazione. Peccato che sua "logica" dimentichi di considerare la sofferenza arrecata dal vivere in un corpo sbagliato.

Per sostenere il suo invito alla discriminazione, il fondamentalista tira in ballo un uomo trans che è rimasto incinto durante la transizione:



Nelle sue fantasie, l'uomo trans avrebbe deciso di farsi operare per colpa dei giornali e della tv. Ed ovviamente dice che lui vuole che quell'uomo sia reso infelice perché da omofobo vorrebbe facesse la mamma. Insomma, ogni pretesto è buono per cercare di imporsi nella vita altrui, elargendo vondanne e goudizi dettati dal pregiudizio.
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