Il Giornale spiega che i poveri fascisti non sanno più se è legale fare saluti romani in pubblico


Appare abbastanza inquietante che Il Giornale si interroghi se il saluto fascista sia reato o meno, perché i poveri fascisti non capiscono se possono scimmiottare Mussolini e Hitler sulla pubblica piazza. Ed è altresì inquietante sostengano che sarebbe la seconda carica dello stato a rappresentare il più convinto sostenitore di quei saluti:



Ovviamente il "verdetto finale" promesso nel titolo non c'è, dato l'articolo spiega che sarà la Corte Cassazione a doverlo decidere il prossimo 18 gennaio. Ma forse, più che della legalità o meno delle gesto, a creare preoccupazione è il solo pensiero che esista qualcuno che vuole compiere quel gesto. Perché anche defecare sul divano di casa non è reato, ma non per questo sarebbe un gesto auspicabil eo di cui qualcuno potrebbe vantarsi.
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