Pillon esulta per il fallimento di Smemoranda


Fondata da Gino e Michele nel lontano 1978, la Smemoranda è stata un'agenda che per quarant'anni ha accompagnato orde di studenti. Nelle sue pagine trovarono spazio comici, cantanti, disegnatori satirici, attori, sportivi e poeti. Ma anche scienziati che affrontavano in modo rigorosi i temi sociali .
A causa del lockdown imposti dal Covid e la didattica a distanza, l'agenda è fallita.

Eppure il leghista Simone Pillon non pare dispiacersene. Anzi, ridacchia soddisfatto per la morte di un'azienda del Made in Italy mentre si mangia la sua pasta Rummo prodotta con grano non europeo.
Naturalmente l'ex senatore non prende neppure in considerazione l'evidenza di come il digitale abbia affossato il cartaceo, preferendo sostenere che sarebbe fallita perché lui l'ha attaccata nel 2022 e l'ha accusata di non essere transfobica come avrebbe voluto lui:



Ovviamente cita a casaccio anche le solite truffe ideologiche della propaganda integralista, sostenendo che sarebbe "scocchezza" tutto ciò che non è conforme al loro pensiero unico.
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