Salvini si mette a denigrare i giudici statunitensi, dicendo sia colpa loro se Trump è reo di diffamazione e abusi sessuali

È accettabile che un ministro dello stato italiano possa mettere in dubbio l’indipendenza dei giudici americani che hanno condannato Trump per diffamazione e abusi sessuali? Evidentemente Matteo Salvini ritiene di poterlo fare, mostrandosi peraltro più interessato al successo politico dei suoi alleati che dei torti subiti dalle loro vittime:



In quel suo dirsi convinto che Trump abbia ragione a propri, Salvini ha completamente cancellato la vittima della vicenda. Anzi, si lamenta che una persona possa trovare giustizia quando un suo amico cerca di tornare al potere dopo aver fomentato assalti violenti al campidoglio.
Inoltre Salvini cerca ovviamente di attaccare anche la magistratura italiana, attaccando i giudici. Peccato che negli Stati Uniti i giudici non decidano nulla, dato che Trump è stato giudicato da una giuria popolare come previsto dalla loro legge.