La Lega presenta un'interrogazione in difesa dei bulli transfobici sospesi dalla Bocconi
Mentre i politici leghisti usano le querele per colpire chiunque li critichi, il leghista Rossano Sasso è andato in aula a sostenere che lui vedrebbe "ironia", "goliardia" e "libertà di espressione" negli insulti che tre studenti della Bocconi hanno rivolto alle persone trans:
In realtà, non esiste alcun "bagno gender", anche perché quella è una truffa ideologica inventata dalle lobby neofasciste. Esistono invece bagni unisex, che ai leghisti non piacciono perché temono possano evitare ingiuste discriminazioni a chi non piace al loro Putin.
Evidente è anche che una destra che si indigna perché il bullismo non resta impunito pare molto lontana dai reali problemi della gente.
In un altro messaggio, il leghista dice che i gay dovrebbero avere "rispetto" per chi li insulta, asserendo che le offese sarebbero "pensarla" diversamente da loro:
E i loro studenti non dovrebbero avere rispetto per chi chiede di poter usare i servizi igienici? E non dovrebbero aver rispetto per il codice etico che hanno sottoscritto e violato? I leghisti non hanno doveri?