L'ipocrisia di Pillon nel suo attacco ai figli di Fedez
L'ex senatore leghista Simone Pillon ana trascorrere le sue giornate ad impiccarsi degli affari altrui, spesso elargendo giudizi e dicendo che lui sicuramente sarebbe stato migliore di chiunque altro.
Cercando di mettere a frutto i figli di Fedez per autopromuoversi, oggi tenta di cavalcare il tema della settimana e decide di sostenere che la separazione sarebbe violenza ai bambini quando a separarsi non sono Salvini, Trump, Putin o Musk.
Precisando tra le righe che Fedez sbaglierebbe quando difende gay, donne e migranti dall'integralismo di estrema destra, tenta anche di creare una inspiegabile correlazione tra separazioni e fotografie pubblicate sui social, arrivando a dichiarare.
Lo saprà Pillon che costringere bambini a stare con genitori che non si amano più sarebbe una violenza molto maggiore? E non si è accorto che Fedez vuole difendere i figli da post come quello che lui ha scritto oggi?
Ovviamente Pillon non ha mai usato quelle parole contro una Giorgia Meloni e un Matteo Salvini che sono soliti sbattere i figli sui social per cercare. E lui stesso non esitò a usare fotografie di sua figlia per cercare consensi sui social. Tanto parrebbe rendere ipocrita il suo giudizio.