Il sito di Porro sostiene sia preferibile avere figli terroristi che cantanti impegnati nella prevenzione dei suicidi


Dato che la destra odia tutto ciò che non è espressione di sé stessa, non stupisce che Nicola Porro dica che Sanremo farebbe schifo. O meglio, lo fa dire a quel diffamatore seriale del suo Max Del Papa:



In quella loro abitudine a sopperire alla loro assenza di argomentazioni attraverso il ricorso ad offese gratuite, scrivono:

Ma chi è questa Clara che ha vinto tra i giovani, e chissà che dovevano essere gli altri, dei muti, dei tapini, ma l’avete visto, l’avete sentito questo Sangiovanni, che Amadeus chiama Sangio, l’avete sentito con la “lèèèttera”, quelle e larghe come padelle, neanche capace di pronunciare da cristiano e si crede Sinatra, povero Sangio. Ma l’avete vistala Mannoia, che una volta l’anno molla il sussiego comunista, femminista, pertanto sciocco, e torna qui a spolverare patetici sogni di gloria.

Insomma, le offese sono tali da rasentare il reato di diffamazione aggravata. Perché un conto è dire che non si è apprezzato un brano, un altro è definire "patetici" o "tapini" dei professionisti. Eppure tutto fa pensare sappiano solo offendere, riservando insulti persino agli ospiti:

Sai che c'è? Che questa roba è più ingessata del solito, più patetica, come il numerino del direttore d'orchestra che sbaglia sempre i tempi, come la finta sorpresa per il rieccolo Ibrahimovic che ricorda sempre più Celentano, vestito come uno dei Casamonica mentre l'incartapecorito Ama pare un domatore di pulci.

Ovviamente fanno anche leva sulla loro ostentata omofobia, dicendo che i cantanti non sarebbero virili quanto il loro Pillon o quel loro Musk che si spacca di estasy mentre ingravida le dipendenti:

Non c'è tensione, non c'è tensione, tantissimo dolore per ogni presunto cantante. Ma che roba è i La Sad, quello in mezzo è il figlio di Malgioglio, quello con la cresta blu, il verde di Achille Lauro, siamo già ai cloni, il rosa non si sa ma mentre fa la linguaccia pensi certamente di un padre sventurato.

Pare opinabile il loro dire che un padre sarebbe "sventurato" ad avere un figlio che partecipa a Sanremo anziché un Del Papa che si fa pagare per insultare gli altri. E la situazione non migliora:

Tutto così artificioso, così odioso. Così improbabile. Oh, così gggiovane. Aprono bocca e pensi che piuttosto che avere tre figli così è meglio averne tre dell'Isis. “E vomito anche l'anima”. Avete provato a velare lo specchio? “L'amore spacca il cuore”.

Affermare che sia meglio un figlio terrorista di chi è impegnato alla promozione dei servizi di prevenzione al suicidio qualifica Porro e i suoi scribacchini.
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