Carollo ci spiega che il Papa sarebbe "anticristo" o "più alta carica religiosa" a secondo di quanto è utile alle lobby integraliste


Il pastore evangelico Luigi Carollo ha passato mesi a insultare il Papa, arrivando a definirlo "anticristo" in diretta radiofonica. L'accusa era quella di non essere omofobo come lui e Vannacci, dato che il pastore modenese parrebbe sostenere che il cristianesimo serva unicamente a nutrire un cieco odio contro il prossimo e stuprare Gesù come strumento di discriminazione.
E se in passato disse di aver pregato per l'impunità ai criminali che commettono reati dettati dall'odio omofobico, di aver pregato per l'elezione di Giorgia Meloni e di aver pregato perché Vannacci pubblicasse un libro omofobo, sessista e razzista, oggi dice cdi aver pregato perché il Papa citasse quella fantomatica "ideologia gender" che è stata inventata dall'estrema destra neonazista:



E così, l'uomo che lui definiva "anticristo" diventa "la più alta carica religiosa del nostro paese" solo perché finalmente può essere usato per istigare odio e discriminazione a danno di chi è vittima dell'incessante persecuzione della chiesa di proprietà dei coniugi Carollo.
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