Pillon arruola il Papa nella sua guerriglia al rispetto
![](https://www.gayburg.com/img/r/690x415/sfg8ad0s/pillon.jpg)
Con buona pace per l'ex senatore leghista Simone Pillon, il fatto che il Papa abbia citato la fantomatica "ideologia gender" non basta a rendere vero ciò che resta invenzione dei gruppi neonazisti ed evangelici che sognano Putin per come nuovo führer.
E se è probabile che Pillon vorrebbe tanto indottrinare i suoi figli all'istigazione all'odio di Vannacci, la sua lista di accuse pare interamente incentrata sulla falsa testimonianza. Infatti sulle carte d'identità non è mai esistito alcun "genitore 1 e 2", le donne che lui chiama "uomini" restano donne anche se lui le odia e le "fiabe gender" esistono solo nella mente delle lobby forzanoviste:
![](https://www.gayburg.com/img/r/300x/guwdb9m7/Screenshot_20240302_122527_X.jpg)
Se è vero che è grave che il papa citi folli ideologie di gruppi estremisti che odiano la vita, la famiglia ei bambini, chiamare "ideologia" la natura resta una menzogna, sempre che Pillon non rimpianga i bei tempi in cui si accusava di blasfemia chi osava contraddire la Chiesa ne sostenere che la Terra girasse attorno al Sole o non fosse collocata al centro dell'Universo.
Non meno noioso è l'abitudine di Pillon di tirare in mazzo i suoi figli, inventandosi che qualcuno vorrebbe "imporre" un rispetto che lui disprezza. D'altronde lui è esponente di un partito che vorrebbe imporci un Vannacci che viene elogiato perché indagato per istigazione all'odio. Evidentemente è quello schifo che lui vorrebbe imporre ai figli degli altri.