Criticarono la direttrice della Meloni: sospesi tre orchestrali


Per chi non lo sapesse, la signora Beatrice Venezi è figlia del di Gabriele Venezi, esponente di Forza Nuova. Prima dell'insediamento di Giorgia Meloni a Palazzo Chigi, era pressoché considerata una direttrice d'orchestra di secondo piano.
Ha fatto carriera proponendosi come la direttrice che voleva essere chiamata "direttore" in sfregio al contrasto al sessiamo, ottenendo incarichi pubblici. Ed è grave paia ormai intoccabile, dato che chi la critica rischia punizioni per le sue idee:



Tre orchestrali sono stati sospesi, con la decurtazione di una parte dello stipendio, per aver criticato Beatrice Venezi. Sono accusati di reato di pensiero, da punire per aver sostenuto che la direttrice preferita dalla Meloni fosse “inadeguata al ruolo” e la sua direzione “incoerente con l’esecuzione musicale”.
Gli orchestrali hanno ora messo la questione in mano agli avvocati e, con tutta probabilità si andrà verso una causa. Secondo i diretti interessati, si tratterebbe di “un autogol” della Fondazione.
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