De Carli elogia i suoi elettori che hanno partecipato al massacro pasquale di agnelli


Se è tristemente noto che il partito omofobo di Mario Adinolfi si dichiara ostile ai diritti degli animali, fastidioso è come Mirko De Carli sottolineai che per festeggiare la Pasqua ha fatto ammazzare un agnellino appena nato. A detta sua, per celebrare un innocente ucciso duemila anni fa, bisognerebbe ammazzare altri innocenti, possibilmente provando piacere nel togliere la vita ad un essere vivente.
E per sottolineare come il suo racconto è chiaramente ideologico, ci tiene ad augurare "buon agnello" a tutto quei suoi elettori che Mario Adinolfi invitava ad ammazzare agnellini innocenti alla faccia degli animalisti:



Se De Carli crede a ciò che dichiara, perché non ci fa "gustare" il procedimento che ha visto strappare agnellini alle loro madri, li ha visti sgozzare a pochi giorni dalla nascita e li ha portati sulla sua tavola?

Quello che vedete nella foto è uno delle migliaia di agnelli che vengono strappati alle loro madri non appena nati. Il piccolo cercava di raggiungere la madre che lo chiamava disperata, ma era già stato sadicamente messo nel recono degli innocenti che vengono massacrati per i De Carli di turno.
E mentre il piccolo voleva solo tornare dalla sua mamma, il suo destino era quello di finire nel piatto di un qualche politico che si vantasse pubblicamente di averlo ammazzato sulla base di presunte convinzioni religiose.
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