Il giovedì santo del leghista Pillon


Considerando i molteplici giudizi morali che il leghista Pillon è solito elargire come pretesto alla discriminazione, pare quasi blasfemo trovarlo a citare i Vangeli per propaganda. E forse in molti storceranno il naso davanti a inviti all'amore strumentalizzati da chi parrebbe campare di astio verso gay, donne e migranti:



Quindi ci faccia capire: he deciso che Gesù amerebbe lui e Vannacci mentre loro passano l'intero anno a sostenere che Gesù odierebbe gay, donne e migranti? E davvero non si immedesima nei romani che si sentivano superiori a Gesù quando lo scarnivano come lui schernisce le atlete trans?

Vedeva amore nel fascista polacco che insultava Gesù brandendo un crocefisso contro gay costretti a marciare con una scorta armata per timore di attacchi violenti da parte di fondamentalisti cattolici?



A noi non pare che il suo giovane "coraggioso" mostri amore, sempre che Pillon non sostenga che l'amore di Dio spetti solo a chi odia nel suo nome.
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