Il leghista Pillon torna a schiumare contro la rivoluzione francese e il diritto di scelta delle donne


Pare molto evidente che il leghista Simone Pillon non gradisca che le donne possano esercitare il loro diritto di scelta al posto di essere costrette con la forza a fare ciò che lui ordina. Ma resta surreale la sua mistificazione delle tutele costituzionali con cui la Francia tutelerà il diritto di scelta delle donne dalle pretese liberticide dei fondamentalisti cattolici:



In realtà un embrione non è un bambino, al contrario di quei bambini che affogano nel Mediterraneo nel suo disinteresse. Ed ovviamente nessuno vuole tutelare fantomatiche "uccisioni", ma quello che sarà tutelato sarà solo il diritto di scelta delle donne. Che Pillon sia d'accordo o meno, loro saranno libere di scegliere per sé stesse.
Il fatto che Pillon schiumi in maniera tanto isterica davanti ad un diritto, infuriato perché per lui sarà più difficile privare le donne dalla loro libertà, pare indicativo.
Inoltre, teoria di Pillon sul fatto che la rivoluzione francese andrebbe ritenuta un male, parrebbe presa direttamente dalla propaganda neofascista. Infatti le lobby di estrema destra sostengono che quella data segni l'inizio di diritti individuali da contestati.
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