Pillon attacca l'Europa in difesa dell'inquinamento


Il leghista Simone Pillon ci spiega che a lui non interessa coibentare, risparmiare e inquinare meno. Se suo nonno ha costruito una casa che inquina quanto un'industria petrolchimica, lui pretende di poter continuare ad inquinare l'aria degli altri quanto e come vuole. Tanto al massimo saranno dei bambini già nati a morire per problemi respiratori, tanto si sa che a lui interessano solo gli embrioni.



La tesi di Pillon è che il denaro conti più della salute e che per risparmiare vada bene accettare 80mila morti all'anno solo in Italia:



Scopriamo così che il leghista ritiene che se le case degli italiani cascano a pezzi e sono costruite con le tecnologie di 50 anni fa, che fanno spendere alle famiglie migliaia di euro in più perché non mantengono né il calore d'inverno né il fresco d'estate, la colpa sarebbe dell'UE? Con la Lega, invece, probabilmente avremmo la certezza che la pianura Padana possa restare la regione più inquinata d'Europa.
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