Pillon inveisce contro Mattarella e la libertà religiosa


L'intera propaganda del leghista Simone Pillon parrebbe incentrata sul tentativo di cavalcare le paure irrazionali degli intolleranti. Se contro i gay ama inventarsi che l'assenza di discriminazione porterebbe ad una fantomatica omosessualizzazione dei bambini, contro il principio costituzionale della libertà religiosa se ne esce dicendo che qualcuno vorrebbe "islamizzare" l'Italia.



Interessante è il suo dire che chi non è di religione cattolica dovrebbe "integrarsi", quasi pretendesse che non sia ritenuto italiano chi ha un altro credo. Ed ovviamente schiuma di rabbia perché, in mezzo a decine di feste cattolica, una singola scuola permetterà a chi ha un'altra religione di poter restare a casa esattamente cone fanno i cristiani.

Non stupisce neppure che Pillon attacchi Mattarella, dato che i leghisti paiono avere molti problemi con chi applica e difende la Costituzione. Ma forse, l'aspetto più degradante è la poca stima che la Lega ha del cristianesimo, dato che da anni sostengono che tutti vogliano convertirsi e che il dio di zpitin vada imposto vietando la libertà religiosa e imponendo crocefissi nelle scuole...
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