Porro si sente offeso da chi non nega il razzismo
È evidente che Nicola Porro non voglia i migranti, ma il bello è che dice di sentirsi mortalmente offeso da chi osserva quella ovvietà. E dato che lui investe molte energie nel tentativo di fomentare odio e fratture sociali, urla che gli italiani dovrebbero sentirsi tutti offesi da chi osserva ci siano persone che votano Salvini o Meloni solo perché ostili alle ONG che salvano vite in mare:
Nella premessa del suo articolo, cerca di convincere i razzisti che la Meloni non starebbe facendo sbarcare migliaia di migranti. Ed è evidente ritenga sia cosa buona e giusta cacciare chi scappa da fame e guerra:
Poi, facendo finta che Salvini non si vanti dell'endorsement di Musk nel sequestro di migranti o che la Meloni non promettesse fantasiosi "blocchi navali", insulta chi osserva che le politiche di destra non siano molto favorevoli a chi salva vite in mare:
Insomma, il signor Porro sostiene che sarebbe cretino chi osserva che la destra italiana è ostile all'immigrazione. Peccato che quella sia una realtà a dir poco innegabile, anche se ovviamente lui pare voler invitare i razzisti a provare odio verso chi li ritiene tali.
Intanto è la cronaca a spiegarci cosa sia il razzismo, con i giudici che sono stati chiamati a fermare l'ennesima legge propagandistica con Salvini prometteva discriminazioni su base etnica:
