Con che diritto la Lega pretende che i senatori dell'opposizione siano costretti a tacere?

Se Salvini può dire tutto ciò che gli passa per la mente, anche se sotto processo per reati molto gravi come il sequestro di persona e l'omissione d'atti d'ufficio, con quale diritto sostiene che persone incensurate e senza pendenze penali dovrebbero tacere al suo cospetto? La Lega ha forse già abolito la libertà di parola? È perché è nero. Oppure nega il principio per cui la responsabilità penale è personale, cosa che peraltro torna molto utile al loro leader, dato il suo avere suocero in carcere?



Almeno lui non ha promesso di cancellare le accise odi costruire ponti. E neppure diceva di non sentirsi italiano quando prometteva la secessione della fantomatica Padania.
Soumahoro è pagato per parlare, quindi perché dovrebbe tacere e intascarsi lo stipendio come fanno certi leghisti?

Inoltre si potrebbe osservare che forse sarebbe meglio che la Lega ci parlasse delle misure cautelari a cui è stato sottoposto Luga Sammartino, vicepresidente di Regione Sicilia, al posto di strillare che agli altri andrebbe vietato il diritto di esprimersi.



E la Lega ancora parla?