De Carli plaude a Vannacci, dicendolo vicino all'ideologia adinolfiniana

Mirko De Carli assicura che il generale Vannacci condividerebbe molte delle ideologie omofobe, razziste e sessiste promosse dal partito integralista di Mario Adinolfi. Sognando uno stipendio pubblico, l'estremista di Riolo Terme scrive:



In particolare, De Carli si vanta di aver trovato un prete di colore che non vuole che i migranti possano emigrare. Ma dato che dirsi razzisti sarebbe stato troppo onesto, preferisco inventarsi che loro non vogliono persone di colore perché vogliono "difendere" un imprecisato "diritto di non emigrare":



L'idea non pare neppure originale, dato che già nel 2018 Salvini decise di raccattare Toni Iwobi, di origine nigeriane, per negare il razzismo del suo partito.



E se davvero De Carli volesse "difendere" il diritto di "non emigrare", perché non lascia libera scelta al posto di sostenere che la priorità sia quella di punire chi emigra?