La Spagna si dice preoccupata per le politiche della Meloni contro le donne

Al posto di risanare il servizio sanitario, costruire infrastrutture o costruire un futuro, Giorgia Meloni vuole usare il Pnrr per imporre gruppi no-choice nei consultori. In stile ungherese, la nera signora aiuterà i gruppi forzanovisti a limitare il diritto di scelta delle donne, portandoli negli ospedali.
La ministra spagnola dell’Uguaglianza, Ana Redondo, ha espresso preoccupazione per la deriva assunta dal governo italiano, commendo: “Consentire pressioni organizzate contro le donne che vogliono interrompere una gravidanza significa minare un diritto riconosciuto dalla legge.”
Al solito, la premier Giorgia Meloni ha replicato con arroganza, sostenendo che gli altri dovrebbero stare zitti quando parla lei: “Varie volte ho ascoltato ministri stranieri che parlano di questioni interne italiane senza conoscerne i fatti. Normalmente quando si è ignoranti su un tema si deve avere almeno la buona creanza di non dare lezioni”.
In pratica, le ha detto di farsi gli affari suoi mentre lei di fa gli affari degli altri e promette improbabili "reati universali" con cui imporsi sulle leggi altrui.


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