L'ossessione della leghista Ceccardi per il Ramadan


I populisti ci stanno conducendo verso la terza guerra mondiale, ma il problema della leghista Ceccardi è che i cittadini mussulmani non siano discriminati quanto lei vorrebbe.
Ancora furiosa perché una singola scuola ha concesso libertà di culto ai suoi studenti ancihé imporre solo feste cattolica ai non cattolici, è senza spiegare il nesso tra il titolo propinato ai leghisti e il suo discorso basato sull'odio religioso che la signora scrive:



Nella retorica leghista, la mancata discriminazione sarebbe da intendersi come una "sottomissione". E quindi lei insiste nel dire che se il crocefisso non verrà usato come strumento di oppressione, lei si sentirà schiava di troppa libertà. Motivo per cui sono ormi settimane che la signora parla continuamente del Ramadan, quasi ne fosse letteralmente ossessionata.
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