La tifoserie da ultrà di Pillon è ciò che ci poterà alla terza guerra mondiale?

L'ex senatore leghista Simone Pillon ha sostenuto apertamente il genocidio di Gaza, magari ritenendo che uccidere un mussulmano sia sempre lecito come si era soliti sosteneva ai tempi delle crociate. Ed è in virtù delle sue posizioni che non ha mai avuto da ridire quando i suoi amici israeliani attaccavano ambasciate, civili, ospedali e persone che portavano aiuti umanitari.
Ma se le vittime non restano zitte e non accettano di farsi bombardare bombardare. ecco che il leghista afferma:



Quindi, dopo aver appoggiato il genocidio del popolo palestinese, i populisti vogliano portarci verso conflitto mondiale senza precedenti. E invece di optare per la mediazione pacifica, Pillon si schiera come ultrà e tenta di fomentate odio e violenza manco avesse la bava alla bocca.
Naturalmente cerca di attribuire false tesi a chi non aderisce al loro pensiero unico, sancendo che lui avrebbe deciso che chi non tifare per la morte sarebbe con gli ayatollah. Il che è cosa ovviamente falsa.